La partecipazione come valore fondante, unita al mutualismo, l’importanza della cultura e l’attenzione ai più bisognosi. L’Arci, una delle associazioni più diffuse in Italia compie sessant’anni e li celebra con una serie di eventi a livello nazionale, il primo dei quali, dal titolo “La democrazia sconfigge la crisi”, si è svolto a Roma il 7 aprile. “In occasione dei 60 anni vorremmo ribadire che oggi è più che mai necessaria una connessione tra la politica, le istituzioni e i cittadini - sottolinea Francesca Chiavacci, presidente di Arci nazionale - Ma questo è possibile solo se la sinistra, che è il nostro mondo politico di riferimento, torna a guardare ai bisogni dei cittadini. In un momento di grande crisi economica bisogna affrontare il conflitto che attraversa la società attraverso un’azione quotidiana e concreta. E’ quello che noi facciamo, autonomamente dai partiti, ogni giorno con le buone pratiche che vorremmo fossero maggiormente riconosciute e utilizzate dalla politica”. Tra i temi al centro dell’agenda che l’Arci sottopone alla politica ci sono la lotta alla disuguaglianza e alla povertà, l’accoglienza ai migranti, la laicità, la difesa dei diritti civili, la cultura e la legalità democratica. “Non bisogna inoltre dismettere la battaglia dell’antimafia sociale – continua Chiavacci – oggi le mafie hanno cambiato faccia e si devono combattere con nuovi strumenti”. Ad oggi l’Arci conta più di un milione di soci, 4800 circoli, 108 comitati territoriali e 19 comitati regionali. “Questa per noi è una grande responsabilità perché rappresentiamo tanti cittadini – conclude la presidente - Negli anni anche noi siamo cambiati, abbiamo adeguato le nostre attività. Sessant’anni fa si insegnava a leggere a scrivere, oggi bisogna insegnare a pensare”. Il racconto per immagini dei 60 anni di Arci è disponibile sul canale youtube di Arci Mantova: https://youtu.be/R6ivDu1RX7k